Valeria Mirra è ricercatrice presso l’Archivio del Moderno dell’Università della Svizzera Italiana (USI), dove si occupa, in particolare, dei progetti incentrati sulla cultura figurativa e architettonica tra XVIII e XIX secolo.
Laureata in Storia dell’arte (2006, Università “La Sapienza” di Roma), ha poi conseguito il Diploma di Archivistica, Paleografia e Diplomatica (2009, Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Roma) e il dottorato di ricerca in “Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e di architettura” (2011, Università degli studi Roma Tre) con una tesi finalizzata alla ricostruzione delle attività della Calcografia Piranesi in Francia all’inizio del XIX secolo.
Borsista dell’Institut National d’Histoire de l’Art di Parigi (Séjour de recherche à Paris, Jury 2010) e borsista post-doc dell’Istituto di Cultura Italiana di Stoccolma (2012), ha costantemente aggiornato la propria ricerca, partecipando a convegni nazionali e internazionali, pubblicando articoli e contributi sull’argomento. È in corso di pubblicazione la monografia dal titolo La Calcografia “Piranesi Frères”. Un’impresa culturale e commerciale tra Rivoluzione e Impero.
Attualmente collabora al progetto FNS Milan and Ticino (1796-1848). Shaping the Spatiality of a European Capital, nell’ambito del quale si occupa delle strutture e dei protagonisti del mondo della costruzione e dell’ornamento (industrie, manifatture, artigiani).
Dal 2013 è membro associato del programma di ricerca Histoire du Garde-Meuble en Europe, promosso dal Mobilier National di Parigi.
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tel +41 58 666 5500
Laureata in Storia dell’arte (2006, Università “La Sapienza” di Roma), ha poi conseguito il Diploma di Archivistica, Paleografia e Diplomatica (2009, Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Roma) e il dottorato di ricerca in “Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e di architettura” (2011, Università degli studi Roma Tre) con una tesi finalizzata alla ricostruzione delle attività della Calcografia Piranesi in Francia all’inizio del XIX secolo.
Borsista dell’Institut National d’Histoire de l’Art di Parigi (Séjour de recherche à Paris, Jury 2010) e borsista post-doc dell’Istituto di Cultura Italiana di Stoccolma (2012), ha costantemente aggiornato la propria ricerca, partecipando a convegni nazionali e internazionali, pubblicando articoli e contributi sull’argomento. È in corso di pubblicazione la monografia dal titolo La Calcografia “Piranesi Frères”. Un’impresa culturale e commerciale tra Rivoluzione e Impero.
Attualmente collabora al progetto FNS Milan and Ticino (1796-1848). Shaping the Spatiality of a European Capital, nell’ambito del quale si occupa delle strutture e dei protagonisti del mondo della costruzione e dell’ornamento (industrie, manifatture, artigiani).
Dal 2013 è membro associato del programma di ricerca Histoire du Garde-Meuble en Europe, promosso dal Mobilier National di Parigi.
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Attività di ricerca accademica
2018- (in corso)
_ Ricercatore nell’ambito del progetto Milan and Ticino (1796-1848). Shaping the Spaciality of a European Capital, promosso dall’Archivio del Moderno dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana (USI) - FNS-Sinergia (durata quadriennale 2018-2022).
2008-2012 (concluso)
_ Assistente ricercatore nell’ambito del progetto La cultura architettonica italiana e francese in epoca napoleonica: linguaggio imperiale e pratica professionale diretto da Letizia Tedeschi e Daniel Rabreau, promosso dall’Archivio del Moderno dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana (USI), dal Centre Ledoux, Université Paris I Pantheon-Sorbonne e dalla Scuola dottorale “Culture e Trasformazioni della Città e del Territorio”, Sezione “Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e d’architettura”, Università degli Studi Roma Tre.
2008-2011 (concluso)
_ Responsabile del progetto di ricerca Un’impresa culturale e commerciale: la Calcografia Piranesi da Roma a Parigi (1799-1810) - Scuola dottorale “Culture e Trasformazioni della Città e del Territorio”, Sezione “Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e d’architettura”, Università degli Studi Roma Tre, in collaborazione con l’Archivio del Moderno dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana (USI) e il Centre Ledoux, Université Paris I Pantheon-Sorbonne.
Attività di ricerca scientifica
2013- (in corso)
_ Membro associato del programma di ricerca Histoire du Garde-Meuble en Europe, a cura di Marc Bayard, Conseiller pour le développement culturel et scientifique, Mobilier National, Paris.
2015-2016
_ Responsabile del progetto Individuazione e valorizzazione delle relazioni documentarie tra l’archivio storico delle schede di catalogo e l’archivio fotografico del Ministero della pubblica istruzione presso l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione di Roma (ICCD), nell’ambito del programma del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per lo sviluppo di attività di inventariazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio culturale italiano.
2011-2012
_ Collaboratore scientifico del progetto di studio analitico dei disegni conservati nel Fondo Canonica dell’Archivio del Moderno e loro messa in rete nella banca dati “Lineamenta”, diretto da Letizia Tedeschi, in collaborazione con la Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, Roma.
2008-2009
_ Collaboratore scientifico del progetto sperimentale per un modello di gestione e valorizzazione museale del territorio del Lazio, su incarico della Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico del Lazio.
2018- (in corso)
_ Ricercatore nell’ambito del progetto Milan and Ticino (1796-1848). Shaping the Spaciality of a European Capital, promosso dall’Archivio del Moderno dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana (USI) - FNS-Sinergia (durata quadriennale 2018-2022).
2008-2012 (concluso)
_ Assistente ricercatore nell’ambito del progetto La cultura architettonica italiana e francese in epoca napoleonica: linguaggio imperiale e pratica professionale diretto da Letizia Tedeschi e Daniel Rabreau, promosso dall’Archivio del Moderno dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana (USI), dal Centre Ledoux, Université Paris I Pantheon-Sorbonne e dalla Scuola dottorale “Culture e Trasformazioni della Città e del Territorio”, Sezione “Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e d’architettura”, Università degli Studi Roma Tre.
2008-2011 (concluso)
_ Responsabile del progetto di ricerca Un’impresa culturale e commerciale: la Calcografia Piranesi da Roma a Parigi (1799-1810) - Scuola dottorale “Culture e Trasformazioni della Città e del Territorio”, Sezione “Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e d’architettura”, Università degli Studi Roma Tre, in collaborazione con l’Archivio del Moderno dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana (USI) e il Centre Ledoux, Université Paris I Pantheon-Sorbonne.
Attività di ricerca scientifica
2013- (in corso)
_ Membro associato del programma di ricerca Histoire du Garde-Meuble en Europe, a cura di Marc Bayard, Conseiller pour le développement culturel et scientifique, Mobilier National, Paris.
2015-2016
_ Responsabile del progetto Individuazione e valorizzazione delle relazioni documentarie tra l’archivio storico delle schede di catalogo e l’archivio fotografico del Ministero della pubblica istruzione presso l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione di Roma (ICCD), nell’ambito del programma del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per lo sviluppo di attività di inventariazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio culturale italiano.
2011-2012
_ Collaboratore scientifico del progetto di studio analitico dei disegni conservati nel Fondo Canonica dell’Archivio del Moderno e loro messa in rete nella banca dati “Lineamenta”, diretto da Letizia Tedeschi, in collaborazione con la Bibliotheca Hertziana Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, Roma.
2008-2009
_ Collaboratore scientifico del progetto sperimentale per un modello di gestione e valorizzazione museale del territorio del Lazio, su incarico della Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico del Lazio.
Monografie
2019
_ Valeria Mirra, La Calcografia “Piranesi Frères”. Un’impresa culturale e commerciale tra Rivoluzione e Impero, in corso di stampa
Contributi in volumi
2019
_ Valeria Mirra, Domenico Aspari e la Scuola degli Elementi di Figura dell’Accademia di Brera, in Interazioni e transfert culturali tra XVIII e XIX secolo. La formazione degli architetti ticinesi nell’Italia degli stati pre-unitari: dalle Accademie alle pratiche di cantiere, a cura di L. Tedeschi, Mendrisio Academy Press-Silvana Editoriale, Mendrisio-Milano (in corso di stampa)
_ Valeria Mirra, Un cardinale “amantissimo della Pittura”. Domenico Ginnasi (1550-1639) mecenate e collezionista nella Roma d’inizio Seicento, in Prìncipi di Santa Romana Chiesa. I cardinali e l’arte, a cura di M. Gallo, Gangemi, Roma (in corso di stampa)
2016
_ Valeria Mirra, Piranesi, Giovanni Battista, in Il Settecento e le arti. A Orietta Rossi Pinelli dagli allievi, a cura di S. Cecchini, S. A. Meyer, C. Piva, S. Rolfi Ožvald, Campisano Editore, Roma 2016, pp. 240-245
2012
_ Valeria Mirra, « Pour naturaliser en France les arts de l’Italie » : la Calcografia Piranesi da Roma a Parigi (1799-1810), in ‘Roma fuori di Roma’. L’esportazione dell’arte moderna da Pio VI all’Unità, a cura di G. Capitelli, S. Grandesso, C. Mazzarelli, Campisano Editore, Roma 2012, pp. 529-539
Contributi in atti di convegno
2016
_ Valeria Mirra, « Labor omnia vincit ». La Manufacture Piranesi de vases et ornements en terre cuite de Mortefontaine, in « Les progrès de l’industrie perfectionnée ». Luxe, arts décoratifs et innovation de la Révolution française au Premier Empire, atti del convegno internazionale (Paris, 13-14 giugno 2014), a cura di N. Coquery, J. Ebeling, A. Perrin Khelissa, P. Sénéchal, Presses universitaires du Midi, Toulouse 2016, pp. 117-127
Articoli in rivista
2014
_ Valeria Mirra, « De pure décoration », « d’une utilité générale » : la Calcografia Piranesi da Roma a Parigi (1799-1810), in «Ricerche di Storia dell’arte», n. 105, febbraio 2011 (2012), pp. 63-75
Bibliografie
2011
_ Ricerca bibliografica per il volume Luigi Canonica (1764-1844) architetto di utilità pubblica e privata, a cura di L. Tedeschi, F. Repishti, Mendrisio Academy Press-Silvana editoriale, Mendrisio-Milano 2011, pp. 347-370
Altre pubblicazioni
2016
_ Valeria Mirra, Tra centro e periferia. Il caso della campagna catalografica di Arrone (Terni) nel 1897: l’ispettore Luigi Lanzi, il professor Adolfo Venturi e l'architetto Giuseppe Sacconi, contributo pubblicato sul sito dell’ICCD, luglio 2016: http://www.iccd.beniculturali.it/getFile.php?id=4990
2013
_ Valeria Mirra, L’apertura dell'Archivio del Moderno di Mendrisio in collaborazione con FAI Swiss, in «Il nostro Paese», rivista trimestrale della Società ticinese per l'arte e la natura (STAN), anno LXV, n. 315, gennaio-marzo 2013, pp. 14-20
2019
_ Valeria Mirra, La Calcografia “Piranesi Frères”. Un’impresa culturale e commerciale tra Rivoluzione e Impero, in corso di stampa
Contributi in volumi
2019
_ Valeria Mirra, Domenico Aspari e la Scuola degli Elementi di Figura dell’Accademia di Brera, in Interazioni e transfert culturali tra XVIII e XIX secolo. La formazione degli architetti ticinesi nell’Italia degli stati pre-unitari: dalle Accademie alle pratiche di cantiere, a cura di L. Tedeschi, Mendrisio Academy Press-Silvana Editoriale, Mendrisio-Milano (in corso di stampa)
_ Valeria Mirra, Un cardinale “amantissimo della Pittura”. Domenico Ginnasi (1550-1639) mecenate e collezionista nella Roma d’inizio Seicento, in Prìncipi di Santa Romana Chiesa. I cardinali e l’arte, a cura di M. Gallo, Gangemi, Roma (in corso di stampa)
2016
_ Valeria Mirra, Piranesi, Giovanni Battista, in Il Settecento e le arti. A Orietta Rossi Pinelli dagli allievi, a cura di S. Cecchini, S. A. Meyer, C. Piva, S. Rolfi Ožvald, Campisano Editore, Roma 2016, pp. 240-245
2012
_ Valeria Mirra, « Pour naturaliser en France les arts de l’Italie » : la Calcografia Piranesi da Roma a Parigi (1799-1810), in ‘Roma fuori di Roma’. L’esportazione dell’arte moderna da Pio VI all’Unità, a cura di G. Capitelli, S. Grandesso, C. Mazzarelli, Campisano Editore, Roma 2012, pp. 529-539
Contributi in atti di convegno
2016
_ Valeria Mirra, « Labor omnia vincit ». La Manufacture Piranesi de vases et ornements en terre cuite de Mortefontaine, in « Les progrès de l’industrie perfectionnée ». Luxe, arts décoratifs et innovation de la Révolution française au Premier Empire, atti del convegno internazionale (Paris, 13-14 giugno 2014), a cura di N. Coquery, J. Ebeling, A. Perrin Khelissa, P. Sénéchal, Presses universitaires du Midi, Toulouse 2016, pp. 117-127
Articoli in rivista
2014
_ Valeria Mirra, « De pure décoration », « d’une utilité générale » : la Calcografia Piranesi da Roma a Parigi (1799-1810), in «Ricerche di Storia dell’arte», n. 105, febbraio 2011 (2012), pp. 63-75
Bibliografie
2011
_ Ricerca bibliografica per il volume Luigi Canonica (1764-1844) architetto di utilità pubblica e privata, a cura di L. Tedeschi, F. Repishti, Mendrisio Academy Press-Silvana editoriale, Mendrisio-Milano 2011, pp. 347-370
Altre pubblicazioni
2016
_ Valeria Mirra, Tra centro e periferia. Il caso della campagna catalografica di Arrone (Terni) nel 1897: l’ispettore Luigi Lanzi, il professor Adolfo Venturi e l'architetto Giuseppe Sacconi, contributo pubblicato sul sito dell’ICCD, luglio 2016: http://www.iccd.beniculturali.it/getFile.php?id=4990
2013
_ Valeria Mirra, L’apertura dell'Archivio del Moderno di Mendrisio in collaborazione con FAI Swiss, in «Il nostro Paese», rivista trimestrale della Società ticinese per l'arte e la natura (STAN), anno LXV, n. 315, gennaio-marzo 2013, pp. 14-20
